
Festival del Lavoro 2025 a Genova: AI, Sicurezza e Orientamento al Centro del Dibattito
Il Festival del Lavoro 2025 che si è svolto a Genova nei Magazzini del Cotone, ha rappresentato una tappa fondamentale per il dibattito nazionale su AI, sicurezza e orientamento lavorativo. Oltre 4.000 partecipanti tra professionisti, studenti e operatori hanno popolato le sale del prestigioso centro congressi, trasformando la città in un polo di confronto sull’innovazione nei processi produttivi, le nuove competenze richieste e le sfide del mercato del lavoro digitale. L’atmosfera interattiva e la collaborazione tra pubblico, aziende e istituzioni hanno favorito un ambiente fertile per la nascita di idee innovative, nuovi progetti e relazioni tra i principali attori del mondo del lavoro. La location storica dei Magazzini del Cotone, riqualificata come spazio di eccellenza nazionale per il dialogo sulle trasformazioni lavorative, ha offerto un contesto simbolico per lo svolgimento di talk mirati, workshop pratici e dimostrazioni tecnologiche. Il programma ha abbracciato numerosi format e tematiche, consentendo a partecipanti di ogni percorso professionale di arricchire le proprie conoscenze, con particolare attenzione alle sfide legate all’espansione dell’AI nel tessuto produttivo, ai nuovi rischi e alle responsabilità etiche connesse ai processi di digitalizzazione, nonché alle migliori strategie di orientamento e mentoring per giovani e lavoratori in transizione.
Il tema dell’Intelligenza Artificiale ha occupato un posto centrale, ponendo l’accento sia sulle opportunità derivanti dall’automazione e dall’industria 4.0, sia sulle competenze ibride di cui necessitano oggi lavoratori e manager. Esperti di livello internazionale, imprenditori, responsabili HR e docenti universitari hanno esplorato in panel altamente qualificati gli impatti dell’AI sulle professioni emergenti, l’importanza dell’etica digitale e i cambiamenti nei processi organizzativi aziendali. Workshop tematici e sessioni interattive hanno approfondito le possibili applicazioni dell’AI nella sicurezza e prevenzione, sfruttando dati, IoT e sistemi predittivi per monitorare rischi e condizioni di lavoro in tempo reale. L’edizione 2025 è riuscita a unire visione strategica e impatto pratico: si è discusso di come garantire l’inclusione delle categorie svantaggiate, di come promuovere la responsabilità sociale d’impresa e l’adozione di strumenti che rendano la digital transformation realmente al servizio delle persone. L’AI è stata quindi analizzata non solo come opportunità tecnologica, ma anche come responsabilità collettiva per un futuro professionale più equo, sicuro e innovativo.
L’approccio integrato del Festival si è concretizzato anche nel forte accento sull’orientamento lavorativo, sulla sinergia tra imprese, istituzioni e territori, e sulle prospettive delle nuove professioni. Tavoli di incontro e percorsi di mentoring hanno reso l’evento una piattaforma di networking e matching tra domanda e offerta di lavoro, coadiuvato da sessioni pratiche dedicate ad aspiranti Data Analyst, esperti di sicurezza informatica, innovation manager e sviluppatori IoT. La crescita delle competenze digitali e l’inclusività delle professioni sono state supportate da un confronto costante con le realtà formative del territorio e con enti di riferimento nazionale, contribuendo a rafforzare il tessuto economico e sociale di Genova. L’impatto dell’evento si è riflesso anche nell’indotto per la città, nella nascita di nuovi progetti tra università e aziende, nell’incentivazione all’aggiornamento continuo delle competenze. Le prospettive future puntano a consolidare Genova quale capitale nazionale dell’innovazione sul lavoro, promuovendo il Festival come appuntamento permanente per la crescita professionale e il dibattito sui trend emergenti in Italia.