
La Cultura della Prevenzione tra i Banchi: "Io non rischio" porta la Protezione Civile nelle Scuole con un Fumetto
Il progetto "Io non rischio scuole" nasce con l’intento di diffondere la cultura della prevenzione e della protezione civile tra le nuove generazioni, riconoscendo il ruolo chiave della scuola come comunità in cui formare cittadini responsabili. Dal 2023 la Protezione Civile e ANPAS hanno avviato una campagna capillare rivolta agli studenti, puntando su attività innovative e interattive come la distribuzione di un fumetto didattico. Questo strumento ha permesso di rendere accessibili e comprensibili temi complessi legati ai rischi naturali (ad esempio terremoti, alluvioni, incendi boschivi e frane) e alle buone pratiche da adottare sia in famiglia sia a scuola. L’obiettivo non è semplicemente informare, ma stimolare comportamenti virtuosi e consapevoli, trasformando ogni studente in un vero e proprio “moltiplicatore di conoscenza” all’interno della comunità, coinvolgendo attivamente anche le famiglie e promuovendo una cultura civica condivisa.
Il successo del fumetto, distribuito a 1.700.000 studenti e integrato nelle attività di oltre 4.500 scuole, sta anche nella sua capacità di coinvolgere con un linguaggio adatto e immediato, costruendo esperienze di apprendimento che spaziano dalla lettura collettiva alle simulazioni di emergenza e alla realizzazione di attività laboratoriali. L’integrazione del materiale con i programmi curricolari di educazione civica, scienze, geografia e matematica, unita al supporto di insegnanti formati e appositamente coinvolti, ha permesso la creazione di percorsi interdisciplinari partecipati. Le reazioni degli studenti confermano entusiasmo e voglia di mettersi in gioco, tanto che spesso riadattano storie e personaggi del fumetto, consolidando il valore di un apprendimento attivo e duraturo anche attraverso il coinvolgimento diretto di famiglie e territorio.
I dati raccolti nel 2023 evidenziano un impatto significativo: la percezione del rischio e la conoscenza delle principali procedure di prevenzione negli studenti sono aumentate in modo sensibile, secondo i questionari proposti nelle scuole. Ciò dimostra quanto sia fondamentale investire in progetti strutturati e sinergici, dove scuola, Protezione Civile, Anpas, insegnanti, studenti e famiglie lavorano in squadra per costruire una società più resiliente. Le prospettive future puntano verso l’estensione della campagna, con nuovi strumenti (podcast, video, giochi digitali) adatti a tutte le fasce di età, e un coinvolgimento sempre più ampio anche nelle scuole superiori. "Io non rischio scuole" è oggi un esempio concreto di cittadinanza attiva, dove la prevenzione non è solo teoria ma si traduce quotidianamente in scelte responsabili e consapevoli.