
Affidamento diretto e gestione elenchi operatori economici: guida normativa aggiornata per bandi e lavori pubblici
Negli ultimi anni, il quadro normativo degli appalti pubblici in Italia è stato profondamente rinnovato con l'entrata in vigore del Codice dei Contratti Pubblici 2024. Questo nuovo codice ha introdotto criteri di semplificazione e trasparenza, ridefinendo gli ambiti e le modalità dell'affidamento diretto e della gestione degli elenchi degli operatori economici. L'affidamento diretto ora consente alle stazioni appaltanti di affidare lavori inferiori a 150mila euro senza procedura formale di gara, sostenendo rapidità e riduzione dei costi amministrativi, ma con un obbligo di motivazione, trasparenza e rispetto dei principi di rotazione. Parallelamente, la costituzione degli elenchi degli operatori economici rappresenta uno strumento fondamentale per garantire concorrenza, trasparenza e rotazione, tramite iscrizioni pubbliche e aggiornamenti regolari degli elenchi, assecondando una gestione equa delle gare. Il Codice poi distingue chiaramente anche la procedura negoziata, applicabile per lavori oltre le soglie di affidamento diretto, favorendo un confronto selettivo tra operatori in maniera trasparente. Inoltre, è posta grande enfasi sulla pubblicità degli appalti, obbligando le stazioni appaltanti a pubblicare gli avvisi e gli esiti delle procedure su piattaforme dedicate, per prevenire corruzione e garantire concorrenza leale. Le stazioni appaltanti hanno così responsabilità cruciali nel rispettare norme di trasparenza, aggiornare elenchi e assicurare una corretta gestione. Sebbene la nuova normativa faciliti l'accesso delle piccole e medie imprese con procedure semplificate e tempi ridotti, permangono criticità come il rischio di affidamenti ripetuti senza adeguato controllo degli elenchi e possibili contestazioni sulle motivazioni delle scelte. Il Codice italiano si allinea alle direttive europee, rafforzando efficienza e trasparenza nel panorama nazionale. In sintesi, il Codice dei Contratti Pubblici 2024 ridefinisce con chiarezza regole e strumenti per l'affidamento diretto e la gestione degli operatori, promuovendo un sistema più competitivo, trasparente e responsabile nel settore degli appalti pubblici italiani.