
Paraguay, allarme fake news: hackerato l’account X del presidente e diffusa bufala sul Bitcoin come valuta legale
Primo paragrafo (200 parole)
L’attacco hacker all’account X del presidente del Paraguay, Santiago Peña, ha portato alla diffusione di una clamorosa fake news: l’annuncio, poi smentito, dell’adozione del Bitcoin come valuta legale nazionale. Questo evento, avvenuto l’11 giugno 2025, ha evidenziato con forza la vulnerabilità delle istituzioni nel mondo digitale. Gli hacker, sfruttando la velocità dei social media, sono riusciti a far circolare in poche ore un messaggio con tono ufficiale, convincente sia nello stile che nei dettagli legali simulati, capace di ingannare molti cittadini e addetti ai lavori. La reazione immediata delle autorità, che hanno smentito la notizia e ristabilito il controllo dell’account, ha limitato i possibili danni finanziari, sociali e politici. Tuttavia, l’episodio mette a nudo la necessità di rafforzare la sicurezza informatica degli organi di governo e di sensibilizzare la popolazione sui rischi delle notizie false. In un contesto come quello dell’America Latina, dove le questioni economiche e l’adozione di criptovalute sono spesso materia di dibattito acceso e speculazione, simili attacchi possono avere ripercussioni ben oltre i confini nazionali, influenzando addirittura i mercati globali.---
Secondo paragrafo (200 parole)
La gestione della crisi da parte delle autorità paraguaiane si è rivelata un esempio di efficacia e rapidità. Il ministro dell’Informazione ha comunicato con chiarezza la natura e la risoluzione della violazione, assicurando che l’attacco era stato neutralizzato e che erano state adottate misure per prevenire futuri tentativi. Le comunicazioni false sono state prontamente cancellate e una task force ha iniziato a monitorare la situazione, coordinandosi anche con organismi internazionali per individuare i responsabili. Questo approccio coordinato e trasparente è stato lodato dalla stampa internazionale, che ha sottolineato come la tempestività sia stata fondamentale per arginare la diffusione della fake news. L’episodio rafforza l’importanza della cybersecurity nei canali istituzionali e la necessità di aggiornare costantemente i protocolli di sicurezza. Al contempo, mostra quanto sia essenziale promuovere una cultura digitale responsabile tra i cittadini, in modo da evitare che la manipolazione e la falsa informazione trovino terreno fertile. L’alfabetizzazione mediatica e l’accesso a strumenti di verifica sono strumenti chiave nella lotta contro la disinformazione.---