
UE: Nuova piattaforma IA per ricerca e industria
La piattaforma AI-on-Demand, recentemente lanciata dalla Commissione Europea, si propone come un’iniziativa strategica per rafforzare il ruolo dell’Europa nell’ambito dell’intelligenza artificiale (IA). La creazione di questo strumento nasce dall’esigenza di rispondere concretamente al bisogno di innovazione da parte di industrie, ricercatori, piccole e medie imprese (PMI) e settore pubblico, con l’obiettivo di ridurre il divario tecnologico rispetto ad attori globali come Stati Uniti e Cina. Promossa attraverso i progetti AI4Europe e DeployAI e finanziata dai fondi UE, la piattaforma si inserisce in una visione inclusiva che mira a democratizzare l’accesso all’IA, offrendo risorse, modelli e strumenti open source fruibili anche da chi possiede competenze informatiche limitate. Il marketplace integrato consente a fornitori e utenti di esplorare soluzioni innovative, riducendo ostacoli economici e tecnici e accelerando l’adozione di tecnologie avanzate. L’iniziativa, inoltre, garantisce ambienti cloud sicuri e conformi alle normative europee su privacy e sicurezza, rispondendo così alle particolari sensibilità comunitarie in tema di protezione dei dati e trasparenza degli algoritmi adottati.
Un aspetto di assoluta rilevanza della piattaforma AI-on-Demand riguarda il coinvolgimento attivo delle PMI e delle organizzazioni pubbliche. Attraverso sportelli di consulenza, moduli didattici personalizzati, repository di casi d’uso concreti e una vasta gamma di strumenti no-code, la piattaforma elimina molte delle tradizionali barriere all’ingresso. Le aziende di dimensioni ridotte o con risorse informatiche limitate possono così sfruttare l’intelligenza artificiale per digitalizzare processi, migliorare produttività e prendere decisioni più informate, senza bisogno di investire capitale in progetti su misura o competenze tecniche avanzate. Per le pubbliche amministrazioni, l’accesso facilitato a soluzioni AI certificate può rappresentare un fattore chiave per l’innovazione in settori quali gestione documentale, analisi predittiva e valorizzazione delle risorse umane. La piattaforma, infine, si propone come acceleratore di competenze digitali grazie a percorsi formativi mirati, incrementando la cultura tecnologica nel tessuto imprenditoriale europeo.
Di fondamentale importanza è anche il modello collaborativo promosso dalla piattaforma, che mette in sinergia università, centri di ricerca e industrie, favorendo uno scambio virtuoso di conoscenze, tecnologie e talenti. Grazie a questa alleanza, viene assicurata una rapida validazione scientifica delle soluzioni proposte e la loro effettiva rispondenza alle esigenze del mercato. Le istituzioni UE sottolineano come la piattaforma rappresenti un hub unico di innovazione digitale, capace di incrementare la competitività dell’intero ecosistema europeo e di stimolare la nascita di startup o spin-off inediti. Particolare attenzione viene posta ai principi di etica, inclusione e sicurezza: soluzioni e fornitori sono selezionati e verificati secondo i più elevati standard comunitari, assicurando trasparenza, protezione dati e non discriminazione. Guardando al futuro, la piattaforma AI-on-Demand è destinata a evolversi ulteriormente, sostenendo la sovranità tecnologica europea, la crescita sostenibile e una transizione digitale equa per tutti i cittadini e imprese dell’Unione.