
Nuove regole PGWP in Canada: cosa cambia dal 2025?
Il governo canadese ha introdotto importanti cambiamenti alle regole del Post-Graduation Work Permit Program (PGWP), con effetto dal 1 novembre 2024 e applicazione definitiva dal giugno 2025. Il PGWP è da anni lo strumento principale per attirare studenti internazionali, consentendo loro di lavorare in Canada dopo la laurea. Il nuovo aggiornamento ha modificato l’elenco dei programmi idonei: 120 percorsi sono stati aggiunti, mentre ben 180 sono stati rimossi, soprattutto in settori come agricoltura, agri-food, trasporti e alcuni rami degli STEM. L'obiettivo dichiarato del governo è allineare formazione e mercato del lavoro, puntando su aree tecnologiche, digitali e sanitarie in crescita, ma le modifiche non sono state accolte senza critiche. Stakeholder del settore educativo e produttivo lamentano l’esclusione di corsi vitali per l’economia tradizionale, evidenziando il rischio di carenza di professionalità strategiche.
Le nuove regole impattano significativamente gli studenti internazionali, che ora devono ponderare ancor più attentamente la scelta del loro percorso accademico per non incorrere nell'esclusione dal PGWP. Le critiche riguardano tempi di applicazione troppo rapidi, scarsa consultazione delle parti sociali e potenziali impatti negativi sulle comunità rurali, dove gli studenti stranieri rappresentano una risorsa per la vitalità economica locale. Al tempo stesso, chi si aggiorna può cogliere nuove opportunità in settori innovativi appena introdotti, come data science o intelligenza artificiale. Il sistema canadese resta attrattivo rispetto a quello di altri paesi, ma la flessibilità del passato si sta riducendo e la concorrenza nei settori "in" aumenterà, obbligando studenti e famiglie a pianificare attentamente il proprio cammino.
Dal punto di vista operativo, è fondamentale informarsi regolarmente tramite i siti ufficiali, consultare le università e predisporre piani alternativi o aggiornare velocemente le proprie strategie formative. Università e studenti dovranno incrementare la collaborazione con il mondo del lavoro e le autorità, promuovendo un dialogo continuo per rispondere in modo più efficace alle esigenze produttive e territoriali. In sintesi, il modello canadese mantiene ancora un certo vantaggio globale, ma il successo richiede ora più attenzione, flessibilità e rapidità nella reazione ai cambiamenti. La chiave per trasformare le criticità in opportunità risiede in una corretta pianificazione, nell’aggiornamento costante e nella cooperazione tra tutti gli attori del sistema educativo e migratorio.