
Svolta nella Giustizia Argentina: Via Libera all’Estradizione di Leonardo Bertulazzi in Italia
La Corte Suprema dell’Argentina ha autorizzato l’estradizione di Leonardo Bertulazzi, ex militante delle Brigate Rosse coinvolto nei sequestri di Costa e Moro, verso l’Italia. Questa decisione segna una svolta epocale per la cooperazione giudiziaria tra i due Paesi, in un clima politico argentino caratterizzato dalla recente condanna dell’ex presidente Cristina Fernandez de Kirchner e dal cambio di leadership con Javier Milei. Bertulazzi, latitante in Argentina da decenni, dovrà scontare una pena di 27 anni di carcere in Italia, dopo che le autorità argentine hanno superato timori legati alla tutela dei diritti umani e alle garanzie processuali. La sentenza della Corte Suprema argentina dimostra una nuova volontà istituzionale di combattere reati gravi e di rispettare gli impegni internazionali, offrendo un messaggio forte contro l’impunità storica. La decisione ha raccolto consensi importanti tra le vittime dei sequestri, che vedono finalmente compiersi un atto simbolico di giustizia e di memoria. La firma finale di Milei rappresenta ora il passo conclusivo per il trasferimento fisico di Bertulazzi, la cui estradizione costituisce un banco di prova decisivo per rafforzare la collaborazione italiana-argentina e affermare la certezza della pena nel contesto della giustizia internazionale.