
Bullismo e Cyberbullismo, nuove tutele a scuola: cosa prevede il decreto 2025 pubblicato in Gazzetta Ufficiale
Il decreto legislativo 12 giugno 2025, n. 99 segna un importante passo avanti nella lotta contro bullismo e cyberbullismo in Italia. Entrato in vigore il 16 luglio 2025, questo provvedimento aggiorna e amplia la normativa esistente per rispondere in modo più efficace ai rischi crescenti, soprattutto nell'ambito scolastico. L'innovazione normativa parte dall'evoluzione delle leggi precedenti, in particolare dalla legge 71/2017, focalizzata sul cyberbullismo, e viene ampliata dalla legge 70/2024 che estende le tutele anche al bullismo tradizionale. Il decreto introduce un sistema di tutela integrato, basato su prevenzione, formazione, monitoraggio e campagne informative.
Un elemento centrale è il potenziamento del servizio Emergenza Infanzia 114, ora operativo 24 ore su 24 con risorse e procedure migliorate per rispondere prontamente alle segnalazioni di minori in difficoltà. Parallelamente, ISTAT avvia rilevazioni biennali dedicate, generate per raccogliere dati aggiornati sul fenomeno e agevolare così interventi mirati e tempestivi. La responsabilità educativa viene rafforzata con l'obbligo per le scuole di adottare piani anti-bullismo, formare il personale e coinvolgere attivamente famiglie e studenti. La Presidenza del Consiglio è incaricata di promuovere campagne di sensibilizzazione, utilizzando canali tradizionali e digitali per una diffusione capillare della cultura della prevenzione.
Nonostante le importanti innovazioni, permangono sfide, quali l'evoluzione rapida delle tecnologie che trasforma costantemente le forme di bullismo, il rischio di sottovalutazione di episodi meno evidenti e la necessità di coordinamento tra scuola, servizi sociali e sanitari. Il sistema prevede monitoraggi e revisioni periodiche per adeguarsi alle nuove esigenze. L’obiettivo finale è creare un ambiente scolastico sicuro, inclusivo e protetto, dove studenti, insegnanti e famiglie trovino sostegno reale per contrastare ogni forma di prepotenza e discriminazione.