AI più sostenibile grazie alle onde di spin magnetiche

AI più sostenibile grazie alle onde di spin magnetiche

L'intelligenza artificiale (AI) ha visto una crescita esponenziale e impatta profondamente la vita quotidiana, ma il suo consumo energetico rimane una sfida cruciale. Recentemente, un team di ricercatori tedeschi ha sviluppato il più grande network a onde di spin finora realizzato, utilizzando il garnet di ittrio e ferro (YIG), un materiale magnetico innovativo. Questa tecnologia permette di ridurre il consumo energetico dell'AI fino a dieci volte, offrendo una prospettiva concreta verso un futuro energeticamente sostenibile.

Il consumo energetico rappresenta un limite significativo per l’espansione dell’AI, soprattutto per le reti neurali sempre più complesse, che richiedono enormi quantità di energia e sistemi di raffreddamento costosi. Le onde di spin rappresentano una rivoluzione in questo campo: trasportano informazioni tramite variazioni dello stato magnetico senza il movimento di cariche elettriche, riducendo così resistenza e dissipazione energetica. La spintronica, che studia questo fenomeno, apre nuove frontiere per circuiti nanometrici ultra compatti e altamente efficienti.

Il cuore di questa innovazione è il materiale YIG, che assicura la trasmissione di onde di spin su lunghe distanze con perdite minime, superando limiti tecnologici precedenti. Il network sviluppato conta 198 nodi e dimostra la possibilità di creare reti neurali artificiali ad altissima efficienza energetica. Le applicazioni pratiche sono molteplici, dall’IoT ai dispositivi mobili, e potrebbero trasformare profondamente l’accesso e la sostenibilità dell’intelligenza artificiale su scala globale.

Questo sito web utilizza cookies e richiede i dati personali per rendere più agevole la tua esperienza di navigazione.