
Il MOG rivoluziona la gestione dei progetti di orientamento
Il Manuale Operativo Gestione (MOG), introdotto a partire dal 25 luglio 2025, rivoluziona la gestione dei progetti di orientamento nelle scuole secondarie di secondo grado italiane. Nato dall'Avviso pubblico n. 64310 del 23 aprile 2025 – POC Orientamento, il MOG standardizza e rende più trasparente e efficiente l'organizzazione delle attività rivolte agli studenti del triennio superiore, integrando le normative europee e nazionali. Le scuole devono ora sviluppare, attuare e documentare i progetti su una piattaforma digitale, garantendo trasparenza e rendicontazione. Questo strumento rappresenta una svolta nella modernizzazione del sistema formativo, volto a sostenere la transizione degli studenti verso scelte consapevoli, università o mondo del lavoro.
Il contesto normativo europeo e nazionale spinge l'educazione a diventare un motore strategico di crescita sociale ed economica. Il MOG traduce concretamente queste direttive, delineando un metodo unico per pianificare, gestire e valutare i progetti di orientamento nel triennio delle scuole superiori. La sua struttura dettagliata copre tutte le fasi del ciclo progettuale: dalla pianificazione con definizione di obiettivi e destinatari, alla gestione amministrativa e finanziaria, fino all'attuazione, alla documentazione obbligatoria e alla rendicontazione finale. Tale approccio favorisce uniformità, trasparenza e qualità, valorizzando ogni azione educativa.
L'adozione del MOG comporta un significativo impatto operativo e culturale per le scuole, che devono acquisire competenze digitali e amministrative avanzate. Attraverso una piattaforma informativa nazionale centralizzata, si garantisce un monitoraggio puntuale di tutte le fasi, favorendo anche la creazione di reti tra scuole, università, imprese e comunità locali. Le opportunità offerte includono l'accesso a risorse finanziarie e formative dedicate e un miglioramento della governance scolastica. Tuttavia, permangono sfide quali la formazione del personale, la complessità normativa e il rischio di burocratizzazione. In prospettiva, il MOG si candida a diventare un hub di innovazione, rendendo le scuole laboratori dinamici di crescita sociale e formazione di cittadinanza attiva.