Nomine errate nelle GPS: sindacati denunciano caos nelle graduatorie della scuola e chiedono l’intervento del Ministero
Negli ultimi mesi, il sistema scolastico italiano è stato segnato da una crisi legata alle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS). Le organizzazioni sindacali principali, come FLC CGIL e UIL Scuola, hanno denunciato numerosi errori nelle nomine GPS che coinvolgono soprattutto la I fascia sostegno e le graduatorie di merito, con gravi ripercussioni sull'attribuzione dei punteggi e sulla gestione delle precedenze. Le denunce mettono in luce problematiche di trasparenza e approssimazione nel sistema, chiedendo l'intervento urgente del Ministero dell’Istruzione.
Le criticità più frequenti includono attribuzioni errate di punteggio, omissioni di titoli di studio e disallineamenti tra punteggi dichiarati e quelli ufficiali, con un impatto significativo sull’intero sistema di reclutamento. L’assenza di criteri unificati, la carenza di formazione delle commissioni concorsuali e i ritardi nell’assistenza ai docenti compromettono sia l’equità che l’efficienza, aggravando il malcontento e incentivando ricorsi legali. Particolarmente grave è il settore della I fascia sostegno, dove errori informatici e gestionali hanno escluso ingiustamente numerosi docenti abilitati.
I sindacati richiedono rifacimenti delle nomine errate, l’adozione di criteri nazionali uniformi, maggiore trasparenza e strumenti digitali adeguati. Propongono formazione specifica per le commissioni e un controllo esterno indipendente per prevenire ulteriori errori. Solo con un impegno congiunto delle istituzioni e delle parti sociali sarà possibile ristabilire fiducia, tutela dei diritti e qualità del servizio scolastico, garantendo graduatorie GPS e di merito realmente eque e efficaci.