
Riforma delle Pensioni 2025: Durigon Annuncia Revisione di Quota 103 ed Opzione Donna. Tutte le Novità sulle Pensioni Anticipate e la Flessibilità in Uscita
La riforma delle pensioni 2025 rappresenta uno dei temi più importanti nell'agenda politica italiana, messa nuovamente al centro del dibattito con le recenti dichiarazioni del sottosegretario Claudio Durigon. Misure come Quota 103 e Opzione donna, concepite per favorire flessibilità e equità nel sistema pensionistico, necessitano ora di revisione a causa della loro sostenibilità finanziaria e dell'impatto generazionale e di genere. In particolare, Quota 103 consente l’accesso anticipato con 62 anni e 41 anni di contributi, ma pesa economicamente sul bilancio pubblico e penalizza chi ha carriere discontinue. Per quanto riguarda Opzione donna, resta incertezza sul futuro, ma è chiaro che un aggiornamento dovrà tenere conto delle specificità delle lavoratrici, spesso soggette a carriere frammentate e part-time, per evitare disparità ulteriori. Parallelamente, il governo valuta l’introduzione di una maggiore flessibilità in uscita, con possibilità di pensionamento a 64 anni e il congelamento temporaneo dei requisiti legati all’aspettativa di vita per il 2027, in modo da garantire maggiore certezza e programmabilità. Questa riforma punta a equilibrare sostenibilità economica e giustizia sociale, mitigando le disuguaglianze di genere e generazionali, in un sistema previdenziale sotto pressione per l’invecchiamento demografico. Il contesto parlamentare e sociale resta in evoluzione, con diverse proposte e richieste di tutela da parte dei sindacati, mentre i lavoratori italiani affrontano incertezza riguardo alle condizioni future per pensionarsi.