
Italia e la Sfida della Digitalizzazione: Formazione Digitale, Inclusione e Futuro secondo Eurispes
La digitalizzazione in Italia rappresenta un fattore cruciale di cambiamento e sviluppo nel decennio 2020-2030, ma è accompagnata da un digital divide significativo che colpisce oltre 7 milioni di cittadini. Il rapporto Eurispes 2025 evidenzia come la formazione digitale diventi essenziale per superare le disparità, coinvolgendo fasce di popolazione sia anziane che giovanili. L’educazione digitale intergenerazionale emerge come strategia chiave per garantire inclusione e sicurezza nell’uso della tecnologia.
Il rapporto Eurispes analizza dati dettagliati che mostrano un divario digitale marcato soprattutto nelle aree rurali e tra gli over 65, con conseguenze sociali e lavorative rilevanti. L’accesso precoce dei bambini agli smartphone porta a rischi di esposizione e dipendenza, sottolineando la necessità di un’educazione digitale mirata e sistematica, estesa a tutte le generazioni. Inoltre, il confronto con best practice europee come quelle scandinave fornisce modelli da cui l’Italia può apprendere per migliorare l’alfabetizzazione digitale a livello nazionale.
Per il futuro del lavoro e della società, l’alfabetizzazione digitale è imprescindibile: contribuisce a ridurre le disuguaglianze, migliora la competitività e favorisce la partecipazione attiva dei cittadini. Eurispes propone programmi obbligatori nelle scuole e nei centri per l’impiego, campagne di sensibilizzazione e l’istituzione di sportelli digitali locali. Solo con un impegno congiunto tra istituzioni, famiglie e imprese si potrà realizzare una società digitale veramente inclusiva e pronta alle sfide future.