
Come ottenere la detrazione affitto lavoratori fuori sede: guida completa alla compilazione del modello 730
La detrazione per affitto dei lavoratori fuori sede è un beneficio fiscale rivolto a dipendenti o autonomi che trasferiscono la residenza principale per motivi di lavoro a oltre 100 km dal Comune di origine. Questa agevolazione permette di detrarre una parte delle spese di locazione sostenute nell'anno, favorendo così la mobilità lavorativa. Per accedervi è necessario rispettare requisiti precisi come il trasferimento reale della residenza, la registrazione del contratto di locazione e l'utilizzo dell'immobile come abitazione principale. La detrazione varia in base al reddito, con un massimo di 991,60 euro per redditi inferiori a 15.493,71 euro e metà per redditi più alti, calcolata proporzionalmente ai giorni di effettiva permanenza. È fondamentale allegare la documentazione comprovante le spese e la residenza e compilare correttamente il modello 730, inserendo la detrazione al rigo E72 con il codice appropriato. Errori comuni includono omissioni documentali, indicazioni errate dei giorni o codici sbagliati. Questa detrazione si distingue da altre agevolazioni come quella per studenti o per abitazione principale, e non è cumulabile con altre detrazioni sullo stesso immobile. Infine, una attenta gestione e assistenza fiscale garantisce la massima ottimizzazione del beneficio, facilitando il rimborso diretto tramite trattenute in busta paga o cedolino pensione.