
Monitoraggio dei PCTO: Le Novità del Decreto 133/2025, l’Albo Nazionale delle Buone Pratiche e l’Osservatorio Nazionale – La Scheda della Cisl Scuola
Il Decreto 133/2025 segna un'importante riforma dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO) nella scuola italiana. Ponendo al centro questi percorsi come strumenti fondamentali per collegare teoria e pratica, il decreto introduce nuove modalità di monitoraggio, strumenti innovativi come l’Albo Nazionale delle Buone Pratiche e l’istituzione dell’Osservatorio Nazionale PCTO. La Cisl Scuola ha sviluppato una scheda sintetica che facilita l’interpretazione e applicazione di tali novità. Il monitoraggio si basa su indicatori multidimensionali che valutano gli apprendimenti, la qualità delle convenzioni e la coerenza educativa, garantendo uniformità e trasparenza con una piattaforma nazionale dedicata.
L’Albo Nazionale delle Buone Pratiche rappresenta uno strumento di riconoscimento delle esperienze scolastiche di eccellenza e si fonda su criteri rigorosi come la documentazione dettagliata, il coinvolgimento territoriale e il rispetto delle norme di sicurezza. Parallelamente, l’Osservatorio Nazionale PCTO, composto da esperti e rappresentanti del settore, supervisiona qualità, aggiornamenti degli indicatori, ricerche e suggerimenti operativi. Questa struttura garantisce una governance partecipata e condivisa per l’innovazione didattica e l’orientamento.
Dal punto di vista operativo, le scuole sono chiamate a implementare regolari autovalutazioni, documentare percorsi e partecipare attivamente ai bandi per accedere all’Albo. Questi cambiamenti offrono migliori opportunità di networking, formazione e valorizzazione, promuovendo una cultura della qualità e della trasparenza. Secondo la Cisl Scuola, la riforma rappresenta un’occasione per rafforzare inclusione, orientamento e professionalità, sostenendo una scuola dinamica al servizio dello sviluppo completo degli studenti.