Incendi in Spagna e Portogallo: le immagini satellitari Copernicus svelano la crisi ambientale sulla penisola iberica

Le immagini satellitari rappresentano uno strumento fondamentale nella gestione dell'emergenza incendi che sta colpendo la Spagna nord-occidentale e il Portogallo settentrionale nell'estate 2025. Attraverso il sistema europeo Copernicus, è possibile mappare in tempo reale l'estensione dei roghi, localizzare i focolai attivi e monitorare la densità del fumo, consentendo interventi tempestivi e mirati da parte delle autorità. L'ondata di calore e siccità ha causato devastazioni su migliaia di ettari di bosco, mettendo a rischio ecosistemi, centri abitati e la qualità dell'aria, con ripercussioni sulla salute pubblica. L'utilizzo delle immagini satellitari non solo agevola le operazioni di soccorso e evacuazione, ma permette anche di valutare i danni ambientali post-incendio, contribuendo a pianificare interventi di ripristino mirati. Essenziali sono anche la cooperazione internazionale e la condivisione di dati tra l'Unione europea e le autorità locali, che permettono una risposta coordinata e più efficace. Guardando al futuro, la crescente frequenza di emergenze di questo tipo sottolinea la necessità di investire in innovazioni tecnologiche, nella prevenzione e nella gestione sostenibile del territorio, affinché si possa mitigare l'impatto dei cambiamenti climatici e salvaguardare la biodiversità della penisola iberica.