Indennità sostitutiva delle ferie non godute per i docenti precari: la sentenza del Tribunale di Genova fa chiarezza

Indennità sostitutiva delle ferie non godute per i docenti precari: la sentenza del Tribunale di Genova fa chiarezza

Il tema delle ferie dei docenti precari nelle scuole italiane è da anni molto dibattuto, con disparità fra supplenti e docenti di ruolo riguardo al riconoscimento delle ferie maturate. La sentenza del Tribunale del Lavoro di Genova del 2025 ha fatto chiarezza, affermando che i docenti con contratti a tempo determinato hanno diritto all'indennità sostitutiva delle ferie non godute, anche durante il periodo estivo, a condizione che la fruizione delle ferie non sia stata formalmente richiesta e autorizzata. Le scuole spesso considerano ferie i periodi senza lezioni, ma la sentenza ha ribadito che senza una formale richiesta non si può presumere il godimento delle ferie e quindi si deve liquidare un'indennità sostitutiva. Il Tribunale ha altresì stabilito che il termine decennale, anziché quinquennale, si applica alla prescrizione di tale diritto, permettendo quindi ai docenti precari di richiedere l'indennità anche dopo tempo. Questa decisione riguarda tutti i docenti con incarichi a tempo determinato e impone alle scuole una gestione più rigorosa delle richieste ferie, con implicazioni amministrative significative. I docenti che ritengono di aver maturato ferie non godute possono attivare la richiesta formale rivolta alla scuola, e in caso di diniego rivolgersi al Tribunale del Lavoro. La sentenza rappresenta un avanzamento importante per la tutela dei diritti dei supplenti, contribuendo a una maggiore equità nel sistema scolastico italiano.

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