
Klarna riparte verso la Borsa USA: IPO tra ambizione e realismo, valutazione fissata tra 13 e 14 miliardi di dollari
Klarna, startup fintech di rilievo mondiale, si prepara a tornare in Borsa negli Stati Uniti con un'IPO prevista nel prossimo mese, fissando una valutazione compresa tra 13 e 14 miliardi di dollari. Dopo una sospensione a causa dell'instabilità dei mercati finanziari e dei dazi commerciali USA, la società svedese rilancia il progetto puntando a raccogliere circa un miliardo di dollari per finanziare l'espansione internazionale e l'innovazione tecnologica. Questa mossa riflette sia un miglioramento delle condizioni macroeconomiche e finanziarie nel 2025 sia la volontà di affermarsi come protagonista globale nel settore fintech, caratterizzato da crescente concorrenza e pressioni regolatorie.
Il contesto internazionale rimane tuttavia delicato, con volatilità dei mercati e tensioni geopolitiche che influenzano le strategie degli investitori e delle imprese. L'impatto dei dazi commerciali USA aveva spinto Klarna ad attendere una fase più favorevole, ora ritenuta raggiunta. La valutazione attuale rappresenta un compromesso tra le aspettative iniziali, che ipotizzavano valori fino a 30 miliardi, e la realtà di un mercato più prudente e selettivo. Nel panorama fintech, l'IPO di Klarna segue il trend di altre società che scelgono Wall Street per accedere a capitali freschi, sebbene con rischi e sfide da considerare.
Per gli investitori, l'operazione presenta opportunità interessanti grazie al modello "buy now, pay later", al brand consolidato e all'espansione internazionale, ma anche rischi legati a una competizione crescente, pressioni regolatorie e incertezze macroeconomiche. Il prezzo delle azioni, tra 34 e 36 dollari, punta a bilanciare accessibilità e domanda di mercato. In definitiva, l'IPO di Klarna sarà una prova cruciale per il settore fintech e per la capacità dei mercati USA di sostenere l'innovazione nel contesto globale attuale, segnando un passo importante per la crescita sostenibile e la leadership globale di queste nuove realtà finanziarie.