Assegnazioni provvisorie 2025/2026: tutti i posti residuati dalla mobilità e le regole sulla disponibilità
Le assegnazioni provvisorie per l'anno scolastico 2025/2026 costituiscono una fase cruciale nella gestione del personale docente, regolamentata dopo la conclusione della mobilità territoriale e professionale avvenuta con la pubblicazione degli esiti il 23 maggio 2025. In tale contesto, i "posti residuati dalla mobilità interprovinciale" sono quei posti scoperti al termine del trasferimento e passaggio di ruolo, divenendo così disponibili per le fasi successive di utilizzazione o assegnazione provvisoria, nel rispetto di criteri definiti dalla contrattazione integrativa regionale. L'assegnazione provvisoria consente ai docenti richieste temporanee motivate da esigenze familiari o di salute e si svolge attraverso procedure trasparenti gestite dagli Uffici Scolastici Provinciali e tramite il portale POLIS.
La contrattazione regionale gioca un ruolo determinante determinando quali posti sono realmente disponibili, le tempistiche di pubblicazione e le modalità operative e di priorità nelle assegnazioni. I posti disponibili includono quelli vacanti dopo la mobilità, assenze prolungate e pensionamenti autorizzati, mentre non sono considerati quelli già assegnati o non autorizzati. È importante notare che le rettifiche su posti emersi dopo la chiusura delle utilizzazioni non sono consentite, per garantire certezza giuridica e organizzativa. Tale regolamentazione assicura affidabilità e pianificazione per docenti e istituzioni scolastiche.
La pubblicazione puntuale e dettagliata delle disponibilità, tramite siti ufficiali e canali sindacali, permette ai docenti di preparare domande e seguire iter con chiarezza. Le assegnazioni provvisorie, regolando positivamente la mobilità, tutelano diritti e bisogni dei docenti, favoriscono la continuità didattica e contribuiscono a una più efficiente organizzazione scolastica, rispettando le specificità territoriali e le esigenze degli operatori. Assicurando trasparenza, equità e tempestività, il sistema di assegnazioni provvisorie è un pilastro per il corretto funzionamento della scuola italiana nel 2025/2026.