Adolescenti smarriti: come il progetto gratuito di Fondazione Paoletti aiuta i ragazzi a riscoprire sé stessi

Il progetto "Prefigurare il Futuro" della Fondazione Patrizio Paoletti nasce per rispondere alla crescente crisi psicologica degli adolescenti, acuita da fattori come pandemia e incertezza sociale. Destinato a studenti delle scuole secondarie, genitori e docenti, è un percorso gratuito e pluriennale che punta a riaccendere in ragazzi ansia, stress e bassa autostima la fiducia e la motivazione. Si fonda su una metodologia interdisciplinare che integra neuroscienze ed educazione emotiva, con moduli personalizzati per ogni target. Il progetto può essere replicato fino a tre anni, per accompagnare in modo stabile i giovani e le loro reti di supporto.

La struttura modulare del programma prevede per gli studenti attività di gruppo con psicologi su autostima, gestione emozionale e motivazione, mentre per genitori e docenti offre incontri formativi, gruppi di confronto e strategie di comunicazione e didattica innovativa. Questa sinergia tra famiglia e scuola mira a creare una rete di tutela emotiva coerente e inclusiva. Un elemento innovativo è il costante monitoraggio scientifico con l’Università di Padova, che valuta l’efficacia dell’intervento e ne aggiorna metodologie e contenuti secondo evidenze psicologiche e neuroscientifiche recenti.

Il fulcro del progetto è il riconoscimento e la valorizzazione dei talenti individuali degli adolescenti, aiutandoli a costruire una immagine positiva di sé e a immaginare prospettive future concrete. I risultati preliminari segnalano aumento di autostima, motivazione e miglioramento delle relazioni, confermando il valore di un intervento gratuito, lungo e adattabile alle esigenze di ciascuna comunità scolastica. Investire in questi percorsi significa prevenire disagio, dispersione scolastica e fenomeni negativi come il bullismo, oltre a promuovere una cittadinanza consapevole e responsabile.