
Windows 11 25H2: Novità, Funzionalità Rimosse e Strategie Microsoft Dietro un Aggiornamento di Transizione
Windows 11 25H2, rilasciato nel canale Release Preview, si caratterizza per l'assenza di nuove funzionalità e la focalizzazione sulla stabilità e sicurezza. Microsoft ha scelto di non introdurre novità visibili rispetto alla build precedente 24H2, puntando piuttosto alla rimozione di componenti obsolete come PowerShell 2.0 e WMIC e all'adozione di un ramo di manutenzione condiviso con la 24H2. Questo approccio porta benefici in termini di semplificazione della gestione degli aggiornamenti, soprattutto per le aziende, migliorando anche il processo di aggiornamento tramite un solo riavvio e tempi ridotti.
La decisione di non aggiungere nuove feature ha suscitato opinioni discordanti: da un lato delusione tra gli utenti, dall'altro apprezzamento per una politica più conservativa volta a ridurre bug e disagi. Dal punto di vista tecnico e strategico, Microsoft privilegia la sicurezza e la prevedibilità, rispondendo alle esigenze del mercato enterprise. La rimozione di PowerShell 2.0 elimina una potenziale vulnerabilità, mentre la deprecazione definitiva di WMIC spinge a una migrazione verso strumenti più moderni, con adeguata documentazione offerta.
In prospettiva, Microsoft sembra orientata a un'evoluzione più cauta, consolidando la base installata prima di introdurre cambiamenti sostanziali attesi nel 2026. Windows 11 25H2 si configura così come un aggiornamento di transizione, che sottolinea l'importanza di continuità, stabilità e facilità di gestione, minimizzando impatti sull'utenza e preparando il terreno per future innovazioni nella piattaforma.