Anno scolastico 2025/2026: Svolta nella continuità didattica per il sostegno tra Piemonte e Lombardia
L'anno scolastico 2025/2026 segna una significativa innovazione nella continuità didattica per l'insegnamento di sostegno in Piemonte e Lombardia, con oltre 8.000 docenti confermati e più di 10.000 supplenze assegnate. Questo risultato è stato reso possibile grazie al Decreto Ministeriale n. 32/2025 che ha introdotto criteri chiari e omogenei per la conferma del posto di sostegno. Il decreto stabilisce tre condizioni fondamentali per la riconferma del docente: la disponibilità del posto, la richiesta formale della famiglia dell’alunno con disabilità e la valutazione del dirigente scolastico sulla validità pedagogica della scelta. L’anticipo delle procedure, con assegnazioni completate entro fine agosto, ha contribuito a minimizzare le incertezze all’avvio dell’anno scolastico.
La continuità didattica nel sostegno è un elemento cruciale per una scuola inclusiva efficace, essendo vantaggiosa per l’alunno in termini di stabilizzazione emotiva, miglior attuazione del Piano Educativo Individualizzato (PEI), e rafforzamento del rapporto con le famiglie e il personale scolastico. I numeri quantitativi mostrano, infatti, che in Piemonte sono stati confermati 3.843 posti, mentre in Lombardia 4.807. La procedura di conferma richiede un dialogo articolato tra docente, famiglia e dirigente scolastico che garantisce trasparenza e attenzione al benessere educativo dell’alunno.
Nonostante i progressi, alcuni nodi come il carico burocratico, la copertura organica soprattutto nelle aree periferiche e la necessità di formazione specialistica permangono. Tuttavia, l’esperienza positiva in Piemonte e Lombardia costituisce un modello di riferimento per tutta Italia, ponendo le basi per una scuola più inclusiva, stabile e attenta ai bisogni educativi speciali.