
Responsabilità del dirigente scolastico nella sicurezza degli studenti: organizzazione della vigilanza e gestione delle attività esterne
La sicurezza degli studenti nelle scuole è un tema centrale e complesso, affidato principalmente al dirigente scolastico, figura apicale che deve garantire un ambiente sicuro sia negli spazi interni sia durante le attività esterne. Il quadro normativo di riferimento include la Costituzione Italiana, il Decreto Legislativo 81/2008 sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, il D.P.R. 275/1999 sull'autonomia scolastica, oltre alle norme del Codice Civile e Penale riguardanti responsabilità civili e penali. Il dirigente ha il dovere di predisporre il Documento di Valutazione dei Rischi, adottare misure di sicurezza efficaci, formare e informare il personale e gli alunni, e vigilare costantemente durante l’orario scolastico e nelle attività extrascolastiche, con responsabilità civili, penali e disciplinari in caso di infortuni o omissioni. L'organizzazione della vigilanza prevede un piano dettagliato e condiviso, che garantisca la sorveglianza in tutte le aree scolastiche, con turni e attenzione particolare agli studenti più fragili. Inoltre, la gestione delle attività esterne come viaggi e visite richiede una valutazione preventiva dei rischi, ci deve essere un rapporto adeguato fra accompagnatori e studenti, certificazioni di sicurezza per i mezzi di trasporto e una formazione specifica per il personale accompagnatore. La sicurezza è dunque una responsabilità diffusa, che coinvolge anche docenti e personale ATA, in un sistema che richiede comunicazione, formazione continua e una cultura condivisa per prevenire e gestire ogni tipo di rischio, garantendo in tal modo il pieno diritto all’istruzione e la tutela degli studenti.