
Perché i sistemi di istruzione superiore occidentali falliscono sull’equità: una prospettiva globale e africana
Negli ultimi anni, l'equità nell'istruzione superiore è diventata un tema centrale nel dibattito globale. Eventi come il World Access to Higher Education Day (WAHED) hanno messo in luce le sfide legate ai modelli occidentali di istruzione, soprattutto per le crescenti esigenze di paesi in rapida crescita come quelli africani. L'aumento previsto di 64 milioni di studenti universitari in Africa entro il 2034 impone una riflessione critica e l'esplorazione di nuovi paradigmi educativi, più inclusivi e adatti ai contesti locali.
L'equità nell'istruzione superiore non riguarda solo l'accesso formale, ma anche la possibilità concreta per studenti provenienti da contesti svantaggiati di completare i loro percorsi accademici. I sistemi occidentali, in particolare quelli statunitensi e britannici, presentano diverse criticità che ostacolano tale equità: la retorica meritocratica ignora le disuguaglianze di partenza, l'aumento delle rette universitarie e il peso dei debiti studenteschi escludono le fasce sociali più deprivate, e le università di élite rimangono spesso appannaggio delle classi più agiate. Questi limiti si evidenziano anche a livello politico, per esempio negli USA dove il restringimento delle politiche di affirmative action ha ulteriormente inasprito le barriere all'ingresso.
Al contrario, alcune esperienze del Sud globale e africano mostrano approcci innovativi per promuovere inclusione e partecipazione, come programmi di borse di studio, orientamento precoce e collaborazioni regionali. La scelta dell'Università del Capo Occidentale come sede del WAHED 2025 sottolinea l'importanza crescente dell'Africa nel panorama educativo mondiale. Per il futuro, si auspica una revisione dei modelli occidentali e l'adozione di strategie mirate, tra cui criteri di accesso più flessibili, supporti finanziari e psicologici, collaborazioni continentali e sperimentazione di modalità di apprendimento ibride, al fine di garantire un'istruzione superiore equa, inclusiva e sostenibile a livello globale.