
Violenza tra ex studenti in un liceo della provincia di Roma: aggredito in classe un alunno promosso
Il 20 settembre 2025, in un liceo della provincia di Roma, due ex alunni bocciati hanno fatto irruzione nella scuola durante una lezione ordinaria con la scusa di salutare i docenti, per poi aggredire violentemente un loro ex compagno promosso all'anno successivo. L’episodio, filmato da uno degli aggressori, ha provocato un forte shock nell’ambiente scolastico, spingendo l’istituto a denunciare l’accaduto per invasione di edificio e aggressione. Questo evento mette in evidenza la drammatica realtà della violenza tra studenti e ex studenti, fenomeno sempre meno trascurabile nelle scuole italiane. Nel contesto di un clima scolastico già compromesso da forme di bullismo e rivalità, l'aggressione riflette come insuccessi scolastici e tensioni personali si concretizzino in episodi di violenza fisica, amplificati dall’uso dei social per diffondere tali atti, con effetti di emulazione.
La scuola ha risposto con la denuncia ufficiale, attivando protocolli anti-violenza, coinvolgendo forze dell’ordine e supporto psicologico per studenti e personale, oltre a pianificare misure rafforzate di sicurezza (controllo accessi, formazione del personale). Tuttavia, l’impatto emotivo tra studenti e famiglie resta alto, manifestando la necessità di strategie preventive più efficaci, quali l’educazione alla legalità, sportelli anti-bullismo e il coinvolgimento attivo di famiglia, insegnanti e istituzioni in un’azione congiunta per tutelare la sicurezza scolastica e promuovere la cultura del rispetto.
Dati recenti indicano un aumento significativo di episodi violenti nelle scuole, soprattutto tra pari, con un preoccupante 60% di aggressioni filmate e condivise sui social. Tale scenario sottolinea l’urgenza di campagne di sensibilizzazione, protocolli di intervento immediato, potenziamento dell’educazione civica e della collaborazione tra scuola, famiglie e forze dell’ordine. Solo attraverso un impegno coordinato e strutturato sarà possibile contrastare efficacemente la violenza scolastica, rispondere ai bisogni di sicurezza degli studenti e restituire alle scuole il ruolo di ambiente accogliente e protetto.