
Virus Informatica: Le Nuove Minacce che Si Mascherano da App. Italia tra i Paesi più Colpiti dal Fenomeno
Negli ultimi anni, l'Italia ha visto un aumento significativo di virus informatici camuffati da applicazioni legittime. Questi malware sfruttano la fiducia degli utenti, cercando di infiltrarsi nei sistemi aziendali causando danni a dati sensibili e reputazione. Il paese rappresenta uno dei principali bersagli europei per questi attacchi, con le Piccole e Medie Imprese (PMI) particolarmente vulnerabili a causa di risorse limitate e scarsa preparazione. I virus camuffati funzionano come app fidate, aggirando le protezioni tradizionali e dando agli hacker accessi privilegiati, il che li rende molto pericolosi.
Il quadro degli attacchi in Italia è preoccupante, con il 25% degli attacchi informatici europei concentrati nel paese. La digitalizzazione diffusa, la predominanza di PMI meno protette e la sofisticazione crescente degli hacker contribuiscono a questa situazione. Tecniche come backdoor (24% degli attacchi) e trojan (17%) sono comuni. I trojan possono imitare app bancarie o aziendali, rubando credenziali o bloccando sistemi. Questi episodi sottolineano la necessità di strategie di difesa multilivello e formazione continua per il personale.
Per proteggersi efficacemente, le aziende devono adottare misure tecniche e organizzative: aggiornamenti costanti, antivirus avanzati, scaricare app solo da fonti ufficiali, formazione su phishing e social engineering e backup regolari. La cultura della sicurezza deve coinvolgere tutti i livelli aziendali. La collaborazione tra imprese, istituzioni e enti pubblici è fondamentale. Nel contesto attuale, la protezione dei dati e delle infrastrutture digitali è indispensabile per la sopravvivenza e la crescita del tessuto imprenditoriale italiano.