Eurispes: Analisi e Prospettive dei Centri per l’Impiego in Italia tra Spesa Pubblica, Intelligenza Artificiale e Programmi Occupazionali
I centri per l'impiego in Italia rivestono un ruolo chiave nel facilitare l'incontro tra domanda e offerta di lavoro, contando circa 600 strutture e 20.000 dipendenti dedicati ai servizi di orientamento, accompagnamento e supporto al reinserimento lavorativo. Nonostante le importanti funzioni svolte, la spesa pubblica destinata ai servizi per l'impiego rimane contenuta (0,051% del PIL nel 2023), inferiore alla media europea, sebbene vi siano segnali di miglioramento grazie a fondi del PNRR e programmi europei. In tale contesto, il Programma Gol si presenta come un'iniziativa centrale, mirata a coinvolgere 3 milioni di beneficiari entro il 2025 attraverso misure di formazione, inclusione e mobilità, affidando un ruolo strategico ai centri come hub di formazione e intermediazione.
L’analisi di Eurispes mette in luce le profonde disparità territoriali nel mercato del lavoro italiano, con il Sud che ancora fatica ad accogliere giovani e donne nel mondo occupazionale rispetto al Nord più dinamico e digitalizzato. Tuttavia, iniziative sperimentali e una crescente integrazione con il settore privato stanno cercando di superare tali gap. L’intelligenza artificiale emerge come trasformazione cruciale, impattando i processi di selezione, orientamento e matching e richiedendo al personale dei centri continui aggiornamenti digitali e un approccio etico al trattamento dati. Ciò promette, se ben gestito, una maggiore efficienza e trasparenza nei servizi.
Le sfide per i centri per l’impiego includono la digitalizzazione, il miglioramento delle competenze del personale, e la costruzione di reti collaborative con il mondo della scuola, delle imprese e dei servizi sociali. Guardando al futuro, Eurispes segnala la necessità di investimenti mirati in formazione continua, piattaforme integrate e politiche attive centrate sul territorio per rendere il mercato del lavoro italiano più inclusivo ed efficiente. L’impegno costante dei 20.000 dipendenti e il coinvolgimento di milioni attraverso il Programma Gol rappresentano la base su cui costruire un sistema pubblico dell’impiego capace di rispondere alle dinamiche contemporanee, valorizzando innovazione e coesione sociale.