L'inserimento dei lavoratori egiziani in Italia secondo Irem Spa: tra opportunità e criticità del Decreto Cutro
Il contesto italiano evidenzia una crescente difficoltà delle imprese nel reperire manodopera altamente specializzata, con settori tecnici quali la saldatura e la tubisteria particolarmente colpiti. Il Decreto Cutro si propone come una risposta normativa volta ad agevolare l'ingresso e l'inserimento lavorativo degli stranieri qualificati, cercando di snellire le procedure burocratiche e promuovere la formazione pre-ingresso. Irem Spa, con sede a Siracusa, ha implementato un progetto pilota che coinvolge sessanta lavoratori egiziani, formati sia linguisticamente che tecnicamente in Egitto, e inseriti progressivamente nelle sue attività dal gennaio 2025. Nonostante i risultati positivi in termini di produttività e integrazione sociale, rimangono criticità burocratiche che ostacolano una rapidità più efficace nei processi d'ingresso. L'esperienza di Irem Spa pone anche l'accento sul valore aggiunto portato dai lavoratori stranieri e sull'importanza di accompagnare l'inserimento lavorativo con iniziative di inclusione sociale e culturale. Per aumentare l'efficacia del Decreto Cutro, è necessario intervenire su semplificazioni amministrative, investimenti formativi e strategie di inclusione, creando un modello replicabile per altre realtà italiane e contribuendo significativamente al futuro del mercato del lavoro nazionale.