Galaxy S26: Samsung introduce il chip Exynos 2600 a 2 nm su alcune varianti – Tutte le novità in arrivo nel 2025
Il 2025 segnerà una svolta nel mercato smartphone con l’arrivo della serie Samsung Galaxy S26, caratterizzata dall’introduzione del chip Exynos 2600 basato su un processo produttivo all’avanguardia a 2 nanometri. Questa tecnologia permette un significativo miglioramento delle prestazioni e dell’efficienza energetica, grazie a una miniaturizzazione estrema dei transistor e a un’architettura a dieci core configurata 1+3+6. Samsung adotterà una strategia dual chip: mentre negli USA e in Cina i modelli monteranno il Snapdragon 8 Elite Gen 5, in molti altri mercati, Italia inclusa, sarà attivo il processore Exynos 2600, pensato per garantire un equilibrio tra potenza e durata della batteria con elevate capacità AI e una personalizzazione software ottimale. Le varianti Galaxy S26 Pro e Plus sfrutteranno entrambe questo chip per consolidare la posizione Samsung in Europa e Asia, offrendo dispositivi performanti e affidabili. La produzione a 2 nm comporta sfide tecnologiche e costi elevati, ma rappresenta un balzo evolutivo per i semiconduttori portatili. Il confronto tra Exynos e Snapdragon rimane equilibrato, con punti di forza distinti in efficienza e ecosistema. Nel complesso, Samsung punta a garantire una esperienza utente flessibile e di alto livello, riflettendo la sua capacità di innovare e adattarsi alle esigenze globali, offrendo ai consumatori dispositivi all’avanguardia e sostenibili.