Noleggio dei mezzi di trasporto per uscite didattiche e viaggi d’istruzione: tutte le novità del D.L. 127/2025 e l’inclusione degli studenti con disabilità

Il Decreto Legge 127/2025 introduce cambiamenti fondamentali nel settore del noleggio mezzi per uscite didattiche e viaggi d’istruzione, ponendo l'attenzione su criteri di trasparenza, qualità e inclusività come elementi prioritari rispetto al semplice costo. La norma modifica in modo significativo l’articolo 108 del Codice dei contratti pubblici, superando il criterio del prezzo più basso a favore di quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa, che valuta aspetti come la sicurezza, la formazione del personale, e la sostenibilità ambientale. Un punto centrale del decreto riguarda la garanzia della partecipazione degli studenti con disabilità, attraverso requisiti tecnici e organizzativi specifici, come mezzi adattati e accompagnatori formati, nonché la collaborazione con associazioni rappresentative. Queste misure si riflettono sulle procedure di affidamento, che diventano più rigorose, trasparenti e aperte, coinvolgendo commissioni tecniche e prevedendo monitoraggi costanti. L'impatto organizzativo delle novità impone pianificazione anticipata, attenzione alle esigenze individuali e l’adozione di strumenti di feedback per migliorare continuamente il servizio. Alcune realtà scolastiche hanno già sperimentato buone pratiche, anticipando questi standard con servizi inclusivi, bus a basso impatto ambientale e sistemi digitali di valutazione. L’insieme delle modifiche orienta la scuola italiana verso una scuola più moderna, equa e accessibile, riflettendo valori costituzionali di uguaglianza e pari opportunità, e trasformando noleggio mezzi trasporto per uscite didattiche in uno strumento chiave di inclusione sociale e formativa.