Maxi-operazione contro i furti: oltre duemila pacchi Amazon rubati scoperti a Rodano, alle porte di Milano

L'operazione condotta dai carabinieri di Pioltello ha portato al sequestro di oltre duemila pacchi Amazon rubati, trovati in un capannone abbandonato a Rodano, vicino Milano. Il blitz, coordinato dalla Procura di Milano, è nato dalle segnalazioni di anomalie nel recapito di pacchi e dalla collaborazione con Amazon, che ha fornito informazioni cruciali per indirizzare le indagini. Questa scoperta evidenzia le vulnerabilità della filiera logistica dell'e-commerce e l'importanza di un controllo più stringente per tutelare consumatori e aziende.

Il deposito clandestino a Rodano fungeva da centro operativo per una banda ben organizzata che selezionava i pacchi da rubare durante il trasporto o nei centri di smistamento Amazon, privilegiando dispositivi elettronici e elettrodomestici di valore. Le indagini hanno confermato la complicità di personale interno o informatori che permettevano ai malviventi di operare con precisione. La Procura di Milano ha utilizzato intercettazioni, telecamere e analisi dei dati per smantellare la rete, portando all'arresto di due persone e alla denuncia di un'altra, accusate di furto aggravato, ricettazione e associazione a delinquere.

Questo caso mette in luce le problematiche di sicurezza nella distribuzione Amazon e l'impatto sull'immagine e fiducia dei clienti. La società ha risposto con misure di sicurezza potenziate, come il tracciamento GPS e videocamere intelligenti, e con la cooperazione con le forze dell'ordine. Guardando al futuro, è necessaria una strategia integrata che includa sorveglianza rafforzata, formazione del personale e tecnologia avanzata per prevenire furti. La vicenda di Rodano rappresenta un punto di svolta per la protezione della catena logistica e per la tutela dei consumatori nel settore e-commerce.