Piano Straordinario per i Docenti Precari: La Richiesta dei Docenti di Ruolo dallo Stivale

La scuola pubblica italiana affronta una sfida storica legata alla precarietà del corpo docente, sollevata con forza da un gruppo di docenti di ruolo soprattutto dal Veneto e dalla Calabria. Costoro hanno espresso solidarietà ai colleghi precari attraverso una lettera aperta che sottolinea il crescente rischio di inefficienza e instabilità del sistema scolastico nazionale senza un impegno deciso nella stabilizzazione degli insegnanti. La richiesta fondamentale è l'istituzione di un piano straordinario di assunzioni, sul modello di quello approvato nel 2015 sotto il governo Renzi, che garantirebbe stabilità e valorizzazione delle professionalità già presenti.nnIl precariato nella scuola italiana coinvolge oggi oltre 200.000 insegnanti, con una distribuzione geografica che ormai non distingue più nettamente Nord e Sud. Tale condizione genera continui avvicendamenti e discontinuità didattica, compromettendo la qualità dell'insegnamento e la motivazione sia degli studenti sia degli insegnanti stessi. I firmatari chiedono inoltre di considerare merito, formazione ed esperienza come criteri essenziali per la stabilizzazione, evidenziando come le attuali politiche basate solo su concorsi rischino di trascurare la realtà professionale quotidiana.nnNonostante alcune aperture istituzionali, la risposta politica resta cauta per vincoli di bilancio, mentre i tagli al personale e alle risorse colpiscono l'intero sistema scolastico. L'appello finale è un invito a superare divisioni e ritardi per costruire una scuola più giusta, inclusiva e stabile, riconoscendo il valore umano degli insegnanti precari e di ruolo. Solo così sarà possibile garantire un futuro solido all'istruzione italiana e, di riflesso, al paese intero.