Infrastrutture e Trasporti nel Sud: Freni (MEF) Smentisce i Tagli ai Fondi e Rassicura sul Futuro dei Progetti

Il dibattito riguardante i fondi per le infrastrutture nel Sud Italia ha visto Federico Freni, sottosegretario al MEF, intervenire con fermezza per smentire i presunti tagli e chiarire la natura delle rimodulazioni finanziarie attuate. Freni ha spiegato che queste rimodulazioni non costituiscono riduzioni delle risorse, bensì riallocazioni strategiche finalizzate a ottimizzare la spesa pubblica, evitando sprechi e bloccaggi nei cantieri, garantendo così la continuità dei lavori infrastrutturali nel Mezzogiorno. Il governo conferma il Sud come priorità, puntando su modernizzazione ferroviaria, ampliamento delle metropolitane, potenziamento stradale e digitalizzazione portuale. In risposta alle accuse circa i fondi destinati alla metropolitana di Napoli, Freni ha chiarito che non ci sono stati tagli, ma solo adeguamenti coerenti con l'avanzamento dei lavori. L'adozione di una gestione trasparente e dinamica delle risorse mira a ridurre i problemi del passato, aumentando efficienza e controllo. Guardando al futuro, questa strategia si inserisce nel quadro più ampio del PNRR e delle opportunità europee, con l'obiettivo di trasformare il Sud in un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo. La reazione di esperti e società civile è generalmente positiva, con un invito a mantenere trasparenza e partecipazione territoriale. La posizione di Freni contribuisce a rasserenare il clima politico, sottolineando l'importanza di una gestione responsabile e condivisa dei fondi infrastrutturali per il rilancio del Mezzogiorno.