La Giornata mondiale della scienza per la pace e lo sviluppo: un pilastro per il futuro sostenibile dell'umanità
La Giornata mondiale della scienza per la pace e lo sviluppo, celebrata il 10 novembre, è un momento cruciale istituito dalle Nazioni Unite e promosso dall’UNESCO per riflettere sul ruolo fondamentale della scienza nel progresso sociale, nella pace e nello sviluppo sostenibile. Fondata nel 2001, questa giornata mira a valorizzare la ricerca scientifica come strumento di crescita, educazione e tutela ambientale, integrando temi emergenti come la necessità di fiducia e trasformazione per affrontare le sfide future, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. Il tema del 2025, “Fiducia, trasformazione e futuro: la scienza di cui abbiamo bisogno per il 2050”, sottolinea l’importanza di una scienza trasparente e innovativa, capace di costruire un legame solido tra comunità scientifica e società civile. La scienza si presenta come motore della pace e del progresso, affrontando criticità globali come il cambiamento climatico, la salute pubblica, la sicurezza alimentare e la digitalizzazione. Rafforzare il rapporto tra scienza e società è essenziale per combattere disinformazione e scetticismo attraverso un’alfabetizzazione scientifica diffusa e accessibile. La Giornata sottolinea inoltre il valore dell’educazione scientifica nelle scuole, l’importanza degli investimenti nella ricerca e la necessità di integrare il sapere scientifico nelle politiche pubbliche per garantire un futuro sostenibile, equo e prospero per l’umanità nel 2050.