'Ingenio al femminile': Intelligenza artificiale e talenti delle donne ingegnere, il premio del CNI guarda al 2050
L'edizione 2025 del premio 'Ingenio al femminile', svoltasi nella prestigiosa Sala Convegni del Consiglio nazionale delle ricerche a Roma, ha ribadito il valore delle giovani donne ingegnere come protagoniste dell’innovazione, puntando sull’intelligenza artificiale per affrontare le sfide del 2050. Organizzato dal Consiglio nazionale degli ingegneri in collaborazione con Cesop HR Consulting Company, l’evento ha raccolto una partecipazione record con 31 atenei coinvolti, confermando un impegno nazionale verso la promozione delle STEM al femminile e pari opportunità. Il premio non solo celebra l’eccellenza, ma investe concretamente nelle carriere delle vincitrici con riconoscimenti in denaro, incentivando la crescita professionale. La forte attrattiva per l’ingegneria biomedica, che rappresenta circa il 30% dei partecipanti, evidenzia l’interesse delle giovani verso discipline multidisciplinari che uniscono tecnologia e salute. Alla base del successo, la sinergia pubblico-privato tra CNI e Cesop che coniuga rigore nella selezione e attenzione alle esigenze del mercato del lavoro, rafforzando l’ecosistema STEM per le donne. Nel complesso, 'Ingenio al femminile' si configura come un movimento culturale che accelera il cambiamento delle dinamiche nel mondo accademico e professionale, preparandole a essere leader dell’innovazione tecnologica e sociale del prossimo decennio.