INPS Raggiunge i Comuni Più Piccoli: 4.500 Punti Utente Evoluti per Garantire l’Accesso ai Servizi Previdenziali
L’INPS, in collaborazione con l’ANCI, ha avviato un progetto cruciale per estendere la presenza dei suoi servizi previdenziali anche nei piccoli comuni italiani. L’iniziativa prevede la creazione di 4.500 Punti Utente Evoluti, sportelli telematici presso i municipi dove non sono presenti sedi INPS, che garantiscono assistenza all’accesso digitale dei servizi previdenziali. Questo interviene in un contesto storico caratterizzato da difficoltà di accesso per i cittadini delle aree interne e remote, spesso a causa della mancanza di sportelli e delle barriere digitali, nonché dell’assenza di competenze informatiche. L’accordo siglato nel 2024 è un passo fondamentale verso l’inclusione sociale e la riduzione del digital divide, rispondendo in modo concreto alle esigenze dei territori e delle fasce fragili della popolazione, come anziani e persone con disabilità.
I Punti Utente Evoluti sono strutturati come postazioni telematiche dotate di computer, dispositivi di stampa e personale formato dall’INPS in collaborazione con i Comuni. Il personale aiuta i cittadini nella compilazione e invio delle pratiche digitali, chiarisce dubbi e facilita l’accesso ai servizi online, trasformando così la tecnologia in uno strumento di inclusione effettiva. Questa organizzazione semplice ma strategica favorisce l’accessibilità immediata, evitando lunghi spostamenti e fornendo assistenza umana preziosa che supera le barriere informatiche. Inoltre, il ruolo dei Sindaci e l’impegno di rappresentanti come Gabriele Fava sono decisivi per il successo dell’iniziativa, poiché instaurano un dialogo diretto e fiducioso tra istituzioni e cittadini.
L’impatto di questa rete capillare di sportelli INPS si riflette non solo sul piano dell’accessibilità ai servizi previdenziali, ma anche sotto il profilo sociale ed economico, contribuendo a rafforzare il welfare locale e contrastare fenomeni come lo spopolamento delle aree meno centrali. Il progetto si inserisce in una visione di ampio respiro che mira a rendere la digitalizzazione un processo inclusivo e sostenibile, con obiettivi a medio-lungo termine che prevedono il miglioramento continuo dei servizi online, la formazione digitale e l’ampliamento delle infrastrutture di assistenza. In definitiva, questa iniziativa rappresenta un modello virtuoso di integrazione tra istituzioni centrali e autonomie locali, essenziale per garantire che nessuno rimanga escluso dall’accesso ai diritti sociali fondamentali.