Giuliano Polo nominato Sovrintendente del Teatro Verdi di Trieste: un nuovo capitolo per la lirica

La nomina di Giuliano Polo a Sovrintendente del Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, ufficializzata nel novembre 2025 dal Ministro della Cultura Alessandro Giuli, segna un momento cruciale per la scena culturale triestina e italiana. Polo, accademico e manager culturale con un ricco background nella gestione di enti lirici, gode della piena fiducia statale e dovrà affrontare la sfida di coniugare tradizione e innovazione, valorizzando l’istituzione teatrale nella città e oltre. Il Teatro Verdi, un pilastro storico della lirica italiana con oltre due secoli di storia, si prepara così a una fase di rilancio sotto la guida di Polo che mira a rafforzare la sua missione artistica, educativa e sociale, puntando a collaborazioni internazionali e a nuove strategie di gestione. Nel contesto culturale dinamico di Trieste 2025, Polo dovrà promuovere un teatro più aperto e inclusivo, innovativo nella produzione e nell’organizzazione, capace di dialogare con il territorio e il pubblico, potenziando il ruolo di Trieste come nodo culturale in Italia e nell’area mitteleuropea. L’annuncio ha suscitato grande interesse e speranze per un rilancio innovativo sostenuto anche da una rete di stakeholder ampia e variegata, che include enti pubblici, fondazioni, scuole e associazioni. Sotto questa nuova sovrintendenza, il Teatro Verdi si propone come laboratorio d’eccellenza per affrontare le sfide contemporanee, coltivando un equilibrio tra rispetto della tradizione e apertura verso il futuro, in una prospettiva che guarda alla sostenibilità, all’internazionalizzazione e alla coesione sociale.