Luce sulle Sette Chiese: Romualdo Moscioni e il Giubileo Ritrovato ai Musei Vaticani
La mostra "Le sette chiese di Roma", ospitata ai Musei Vaticani nel 2025, celebra il centenario della morte di Romualdo Moscioni, pioniere della fotografia italiana noto per le sue immagini dedicate al patrimonio culturale e spirituale romano. Con 116 stampe e 7 negativi inediti, l’esposizione, curata da Paola Di Giammaria, si inserisce nel contesto del Giubileo, offrendo un percorso visivo che unisce arte, fede e memoria sulle sette basiliche maggiori di Roma. Moscioni traduce la luce in linguaggio sacro, esaltando atmosfere di devozione e silenzio nelle sue fotografie, che rivelano anche aspetti inesplorati grazie ai materiali inediti.
Il percorso giubilare, nato nel XVI secolo per iniziativa di San Filippo Neri, unisce simbolicamente i principali luoghi di culto della città eterna, accompagnando pellegrini in un viaggio spirituale che Moscioni racconta con straordinaria sensibilità. Lo stile fotografico privilegia giochi di luce, composizioni suggestive e prospettive che valorizzano dettagli architettonici e il senso della presenza umana, conferendo un valore storico e poetico alle immagini. La mostra si configura inoltre come un modello innovativo di valorizzazione culturale, con eventi collaterali e iniziative didattiche rivolte a un pubblico ampio e diversificato.
Questo evento rappresenta una significativa occasione per riflettere sui temi della luce e della memoria, simboli universali di fede e identità collettiva. La riscoperta del patrimonio artistico e spirituale di Roma attraverso lo sguardo di Moscioni assume nel 2025 una rinnovata attualità, fungendo da ponte tra passato e presente e preparando i pellegrini al Giubileo. Visitabile dal 19 novembre 2025, la mostra invita a un cammino emozionale e culturale tra arte e spiritualità, consolidando la figura di Moscioni come un cardine nella storia della fotografia italiana e del patrimonio vaticano.