Papa Leone XIV: la fede non sia mai strumentalizzata, guida la tenerezza di Maria. L’accordo Israele-Hamas come scintilla di pace secondo il Pontefice

Durante il Giubileo della Spiritualità di Maria, tenutosi il 12 ottobre 2025 in Vaticano, Papa Leone XIV ha rilasciato un discorso di grande rilievo spirituale e sociale. Il Pontefice ha esortato a non strumentalizzare mai la fede religiosa, sottolineando come la "tenerezza di Maria" debba guidare le coscienze nella vita personale e collettiva. Nel contesto di conflitti globali, il Papa ha lodato apertamente l'accordo di pace tra Israele e Hamas, definendolo una scintilla di speranza per un Medio Oriente tormentato, e ha ribadito il ruolo della Chiesa nel promuovere la pace, il dialogo e il disarmo come scelte imprescindibili.

Il Giubileo, celebrato con intensa partecipazione internazionale, rappresenta un momento di riflessione e conversione spirituale, in cui Maria diviene simbolo di accoglienza e benevolenza, antidoto alla divisione. Leone XIV ha sottolineato il rigetto della fede come strumento di potere e violenza, richiamando la dottrina sociale della Chiesa e la necessità di una conversione culturale fondata sulla tenerezza e la fraternità. Nel suo appello, ha indicato l'educazione, il dialogo interreligioso e la cooperazione internazionale come le vie per il disarmo e la giustizia globale.

Infine, il Pontefice ha invitato a riscoprire l'altro come fratello e a costruire una società più inclusiva e pacifica, dove la fede guida verso la solidarietà e il rispetto. Il messaggio, forte e attuale, rappresenta un contributo significativo al dibattito internazionale e alla vita ecclesiale, prospettando un futuro di pace basato sul dialogo, la tenerezza e l'impegno comune per la dignità di ogni essere umano.