La Belle Époque a Pisa: l’incanto di Boldini, De Nittis e Zandomeneghi nella nuova grande mostra a Palazzo Blu
La mostra a Palazzo Blu di Pisa celebra la Belle Époque, un'epoca ricca di fascino culturale e artistico, attraverso l'esposizione di oltre cento opere di tre grandi pittori italiani di Parigi: Giovanni Boldini, Giuseppe De Nittis e Federico Zandomeneghi. Il periodo, che va dal 1871 al 1914, rappresenta una fase di grande fermento sociale, tecnologico e artistico, in cui Parigi si affermò come epicentro della modernità occidentale. Gli artisti italiani, pur portando una solida formazione accademica, si aprirono alle nuove correnti europee come l'Impressionismo e il Postimpressionismo, fondendo tradizione e innovazione. Boldini emerge come ritrattista dell'alta società con uno stile elegante e dinamico; De Nittis si distingue per il lirismo e l'attenzione alla luce e ai dettagli urbani; Zandomeneghi, più intimo, porta un colore italiano nel panorama impressionista francese, con scene domestiche e figure femminili delicate. L'esposizione, curata da Francesca Dini, raccoglie opere provenienti da musei internazionali e collezioni private, offrendo un percorso interdisciplinare che sottolinea il dialogo tra arte italiana e modernità europea. Palazzo Blu si conferma così come polo culturale di rilievo per mostre d'arte, offrendo al pubblico un'esperienza immersiva che mette in luce l'eredità duratura della Belle Époque e il ruolo cruciale degli artisti italiani nella costruzione della pittura moderna.