Tornano alla luce gli affreschi originali della 'Madonna del Segno' nella chiesa di San Martino a Bari: Un restauro esemplare per la cultura artistica locale
Il recente restauro dell'affresco quattrocentesco della "Madonna del Segno" nella chiesa di San Martino, situata nel cuore del centro storico di Bari, rappresenta un evento di grande rilievo per la cultura e il patrimonio artistico locale. Questo intervento ha permesso di riportare alla luce un'opera nascosta sotto ridipinture ottocentesche e novecentesche, recuperando dettagli di estrema delicatezza e valore iconografico. L'affresco, risalente al XV secolo, mostra la Madonna con le mani aperte in segno di preghiera, richiamando la tradizione iconografica meridionale e simboleggiando un importante veicolo di devozione e aggregazione sociale. Il restauro, condotto con tecniche avanzate e non invasive, ha incluso fasi di analisi storica e scientifica, rimozione delle ridipinture e consolidamento delle superfici pittoriche, sotto la supervisione rigorosa della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Bari.
La rimozione degli strati di ridipinture ha restituito alla chiesa il suo aspetto originario, valorizzando non solo il quadro artistico ma anche l'identità spirituale e storica della comunità barese. La scoperta degli affreschi rivela influenze artistiche locali e transregionali, sottolineando la rilevanza del bene come oggetto di studio e patrimonio da tutelare. L'iniziativa ha stimolato la partecipazione pubblica, promuovendo iniziative educative e turistiche che rafforzano l'immagine di Bari come città attenta alla conservazione culturale, creando un modello virtuoso di collaborazione fra istituzioni, cittadini e operatori culturali.
In conclusione, il restauro della "Madonna del Segno" nella chiesa di San Martino è un esempio emblematico di come il recupero e la valorizzazione del patrimonio artistico possano favorire una rinascita culturale e identitaria. L'intervento testimonia l'importanza di un approccio scientifico e partecipato alla tutela dei beni culturali, riflettendo la necessità di investimenti continui e di sensibilizzazione. Tale operazione rafforza il senso di comunità, promuove il turismo sostenibile e contribuisce a mantenere vivo il dialogo tra passato e futuro nella città di Bari, nella regione Puglia e nel contesto nazionale.