
CIAD Terza Fascia ATA: Invalidità delle Istanza Presentate all'Ufficio Scolastico, Come Procedere Secondo le Recenti Disposizioni Ministeriali
Il Ministero dell'Istruzione e del Merito, con una nota del 6 maggio 2025, ha fornito nuove indicazioni sulle modalità di presentazione della certificazione CIAD per gli aspiranti della terza fascia ATA inseriti con riserva nella graduatoria 2024/27. Queste disposizioni mirano a sanare errori procedurali derivanti da presentazioni non conformi della documentazione, specialmente per chi ha conseguito il titolo entro il 30 aprile 2025, garantendo così l'inserimento e la tutela dei candidati. La scuola capofila assume un ruolo centrale, diventando l'unico organismo abilitato a ricevere, verificare e validare la certificazione CIAD. La nota chiarisce che la presentazione della certificazione agli Uffici Scolastici Provinciali non è valida e può comportare l'esclusione dalla graduatoria, se non regolarizzata tempestivamente. Le conseguenze di errori nella presentazione possono essere gravi, fino all'esclusione dal concorso ATA, pertanto è fondamentale attenersi scrupolosamente alle nuove linee guida ministeriali. La nota risponde anche ai quesiti più frequenti, sottolineando l'importanza di rivolgersi esclusivamente alla scuola capofila per evitare disguidi. In sintesi, questo aggiornamento normativo rappresenta un importante passo verso procedure più trasparenti, uniformi e semplificate, che tutelano gli aspiranti e riducono le disparità territoriali. Si auspica inoltre il potenziamento delle piattaforme digitali per facilitare ulteriormente la corretta presentazione delle domande e salvaguardare i diritti di tutti i candidati.