
Xiaomi mette fine al supporto software per 7 smartphone delle famiglie Redmi e POCO: cosa cambia per gli utenti
Xiaomi ha annunciato che sette smartphone delle famiglie Redmi e POCO tra cui Redmi Note 11T Pro, Redmi K50i, POCO F4 e POCO X4 GT non riceveranno più aggiornamenti software e patch di sicurezza a partire da giugno 2025. Questa decisione, attesa dagli utenti che seguono le policy aziendali, impatta migliaia di utenti a livello globale, specialmente considerando la popolarità di questi modelli per il loro buon rapporto qualità-prezzo. La fine del supporto significa che i dispositivi rimarranno alla loro versione attuale del sistema operativo senza ulteriori miglioramenti o correzioni, con rischi concreti in termini di sicurezza e compatibilità delle app. Le politiche di Xiaomi prevedono in media circa due anni di aggiornamenti per i dispositivi di fascia media, tempo che ormai è stato superato per questi sette modelli, uno scenario comune nel mercato ma che può risultare deludente per alcuni utenti.
Il termine "fine supporto" implica che gli smartphone non riceveranno più né aggiornamenti del sistema operativo né patch di sicurezza, mettendo a rischio gli utenti rispetto a possibili attacchi informatici come malware e furto di dati personali. Senza aggiornamenti regolari, le app più recenti potrebbero diventare incompatibili e le funzionalità potrebbero degradare. Inoltre, il servizio clienti Xiaomi non offre più assistenza per problemi software correlati. Anche se la durata del supporto può apparire breve rispetto ad altri brand che offrono fino a 4-5 anni, la decisione è motivata da costi di manutenzione, focalizzazione su nuovi prodotti e limiti hardware. Per chi possiede un dispositivo a fine vita, le strategie possibili sono l'uso consapevole con maggior cautela, il passaggio a ROM alternative per utenti esperti, la sostituzione con un nuovo smartphone o l'impiego del device per usi secondari come smart home.
Gli utenti hanno reagito con opinioni contrastanti, critici per la durata limitata del supporto ma anche consapevoli della convenienza dei dispositivi Xiaomi. L'azienda deve quindi lavorare su trasparenza e comunicazione per mantenere la fidelizzazione. In futuro si prevede che Xiaomi possa ottimizzare ulteriormente i cicli di aggiornamento, rispondendo a normative e pressioni di mercato, mentre la durata degli aggiornamenti diventerà sempre più un criterio fondamentale per gli acquirenti. Gli utenti sono invitati a monitorare le politiche di supporto, considerare offerte di permuta e privilegiare modelli con garanzie di update più estese per proteggere sicurezza e privacy nel tempo.