
Il ruolo chiave del docente di sostegno nella scuola: molto più che un supporto all’alunno con disabilità
Il docente di sostegno nella scuola italiana svolge un ruolo cruciale che spesso viene frainteso come limitato all'assistenza esclusiva di alunni con disabilità. Questa visione riduttiva danneggia la reale funzione di questa figura, che invece dovrebbe essere riconosciuta come un professionista specializzato che contribuisce alla crescita didattica e inclusiva dell'intera classe. La normativa italiana, tra le più avanzate in Europa sul tema dell'inclusione, sottolinea come il docente di sostegno sia un elemento chiave per la progettazione condivisa, la personalizzazione dell'insegnamento e la collaborazione con i docenti curricolari, promuovendo un ambiente scolastico integrato e solidale. Tuttavia, permangono resistenze culturali, stereotipi e una scarsa valorizzazione professionale che limitano l'efficacia di tali principi.
La preparazione dei docenti di sostegno è affidata al TFA Sostegno, un percorso formativo specifico che nel suo X ciclo, previsto entro giugno 2025, definisce gli standard per l'acquisizione di competenze pedagogiche, normative e relazionali fondamentali per affrontare le complesse dinamiche di classe e favorire un'inclusione autentica. Nonostante ciò, una criticità significativa rimane la cosiddetta "delega paradossa", dove i docenti curricolari trasferiscono tutta la responsabilità dell'inclusione ai colleghi di sostegno, generando isolamento e inefficacia. La collaborazione piena e corresponsabile, che coinvolge anche le famiglie e incoraggia la condivisione continua di strategie, è indispensabile per superare questi limiti.
Per una reale inclusione, sono necessarie strategie che promuovano la formazione collettiva, la co-progettazione e la valorizzazione della diversità come risorsa educativa. Serve inoltre un riconoscimento sociale e professionale che superi stereotipi datati e valorizzi il ruolo del docente di sostegno come motore di crescita per tutta la comunità scolastica. Le linee guida e le normative italiane offrono un quadro prezioso, ma occorre un impegno costante da parte del corpo docente, delle istituzioni e della società per costruire una scuola inclusiva effettiva, capace di rispettare e valorizzare ogni studente in un percorso di apprendimento condiviso.