
Al Palazzo Ducale di Urbino la Prima Grande Mostra Monografica Dedicata a Simone Cantarini
La città di Urbino ospita dal 22 maggio al 12 ottobre 2025 la prima grande mostra monografica dedicata a Simone Cantarini, maestro della pittura barocca italiana. Il Palazzo Ducale, simbolo rinascimentale e centro culturale della città, accoglie una collezione di 56 opere provenienti da enti museali e collezioni private, offrendo un ritratto completo del percorso artistico di Cantarini che spazia da Pesaro a Bologna e Roma. La mostra conferma Urbino come epicentro culturale, valorizzando il dialogo tra tradizione e innovazione nel contesto artistico delle Marche. Simone Cantarini, allievo di Guido Reni, si distingue per la sua tavolozza luminosa e l’intensa capacità espressiva, portando un contributo originale alla pittura barocca che la mostra approfondisce attraverso un percorso espositivo che ne ricostruisce l'evoluzione stilistica e le influenze culturali. I curatori Luigi Gallo, Anna Maria Ambrosini Massari e Yuri Primarosa hanno realizzato un allestimento scientifico e coinvolgente, arricchito da strumenti multimediali e iniziative didattiche per rendere accessibile l’opera dell’artista a un pubblico eterogeneo. La mostra, collocata nell’architettura maestosa del Palazzo Ducale, crea un’esperienza immersiva in cui arte, storia e architettura si integrano armoniosamente. Oltre alla rilevanza artistica, l’evento ha un forte impatto sul territorio, stimolando il turismo culturale e l’economia locale. Numerosi eventi collaterali, convegni, workshop e percorsi tematici arricchiscono l’offerta, rivolgendosi anche ai giovani e alle scuole per diffondere la conoscenza del barocco e dell’eredità marchigiana. La mostra si inserisce nel ricco panorama espositivo delle Marche per l’estate 2025, rafforzando la rete culturale regionale. In conclusione, la mostra rappresenta un appuntamento imprescindibile che rilancia l’interesse verso Simone Cantarini e la pittura barocca italiana, consolidando Urbino come polo culturale internazionale e punto di riferimento per la ricerca e la tutela artistica.