
Almawave: nel primo trimestre 2025 ricavi in calo ma crescita negli investimenti strategici
Nel primo trimestre del 2025, Almawave, società italiana leader nelle tecnologie digitali e parte del Gruppo Almaviva, ha registrato una contrazione significativa dei ricavi, scesi a 10,9 milioni di euro con un calo del 26,5% rispetto all'anno precedente. Anche l'utile netto ha subito una forte riduzione, passando da 1,3 milioni a 100.000 euro, riflettendo l'aumento dei costi operativi e degli investimenti in ricerca e sviluppo. Nonostante queste performance finanziarie in calo, l'azienda ha mantenuto un margine operativo lordo positivo, con un EBITDA di 1,3 milioni e un margine del 13,2%, denotando una gestione operativa ancora efficiente.
Il calo dei ricavi è attribuibile a diversi fattori, tra cui il rallentamento degli investimenti pubblici e privati, la crescente competizione di player internazionali specializzati in intelligenza artificiale, e la fase di transizione legata al lancio di nuovi prodotti come la piattaforma Velvet. Quest'ultima rappresenta un investimento strategico chiave, orientato all'innovazione in automazione intelligente, comprensione del linguaggio naturale e integrazione con sistemi esistenti. Almawave ha aumentato gli investimenti strategici del 78%, sottolineando una visione a lungo termine focalizzata sulla leadership tecnologica nonostante le sfide del mercato.
L'ambiente economico e digitale italiano nel 2025 presenta sfide quali la scarsità di personale qualificato, la concorrenza internazionale e ritardi normativi, coi quali Almawave deve confrontarsi. La sua strategia sostenuta dal Gruppo Almaviva punta sull'innovazione continua, partnership strategiche e penetrazione in mercati verticali come sanità e pubblica amministrazione. Guardando al futuro, Almawave mira a trasformare gli investimenti in crescita sostenibile, consolidando la propria posizione nel panorama dell'intelligenza artificiale italiana e contribuendo allo sviluppo digitale nazionale.