Amazon annuncia un maxi-investimento da 50 miliardi di dollari: così l’intelligenza artificiale trasformerà il governo degli Stati Uniti
Amazon ha ufficializzato un investimento epocale di 50 miliardi di dollari, a partire dal 2026, destinato all’espansione delle infrastrutture di intelligenza artificiale (IA) per il governo degli Stati Uniti. Questo progetto strategico, annunciato nel novembre 2025, segna un punto di svolta nel rapporto tra grandi aziende tecnologiche e settore pubblico, ponendo le basi per un futuro in cui i servizi amministrativi saranno profondamente trasformati dalla digitalizzazione e dall’innovazione tecnologica. Le risorse finanzieranno l’espansione della capacità di cloud computing tramite Amazon Web Services (AWS), con l’aggiunta di 1,3 gigawatt di potenza computazionale, lo sviluppo di piattaforme IA specifiche e l’implementazione di soluzioni avanzate di sicurezza e privacy standardizzate secondo normative federali stringenti. Il piano mira a migliorare l’efficienza e la resilienza delle agenzie governative, facilitando l’automatizzazione delle procedure, l’analisi predittiva, e la gestione di grandi moli di dati per una migliore erogazione dei servizi ai cittadini, dalla protezione civile alla sanità pubblica. Questa sinergia tra pubblico e privato rafforza il ruolo di Amazon come leader mondiale nel cloud e nell’innovazione tecnologica, contrapposto a competitor globali, con notevoli ricadute anche nel mercato internazionale dell’IA. Resta cruciale garantire la sicurezza, la trasparenza e il rispetto degli standard etici nella gestione dei dati pubblici, affrontando sfide legate alla formazione, alla sovranità tecnologica e al coordinamento tra enti federali. In sintesi, l’investimento Amazon segna un’epoca nuova per la digitalizzazione governativa e apre la strada a un modello di collaborazione pubblico-privato potenzialmente esportabile globalmente.