Amazon rivoluziona il mondo del lavoro: sostituzione di mezzo milione di posizioni con la robotica avanzata
Amazon ha annunciato un piano senza precedenti di sostituzione di oltre mezzo milione di posti di lavoro con robot avanzati nei suoi magazzini, un progetto volto a raddoppiare le vendite entro il 2033 senza aumentare proporzionalmente la forza lavoro umana. I nuovi dispositivi, chiamati Blue Jay e Project Eluna, rappresentano tecnologie intelligenti capaci di operare con efficienza e in sinergia con gli operatori, attraverso l’uso di cobot, robot collaborativi che condividono lo spazio lavorativo umano per aumentare sicurezza e produttività. Questa trasformazione non è solo tecnologica, ma anche culturale: Amazon ha modificato il proprio linguaggio sostituendo il termine "automazione" con "tecnologia avanzata" per ridurre le paure e valorizzare la collaborazione uomo-macchina. Tuttavia, il piano comporta profonde sfide occupazionali e sociali, con impatti diretti sulle economie locali e sulla natura stessa del lavoro, poiché molte mansioni tradizionali scompariranno mentre aumenterà la domanda di competenze digitali e tecniche. Le risposte sindacali chiedono tutela e formazione, e l’efficace riqualificazione rappresenta la chiave per mitigare i rischi di esclusione. Gli scenari futuri delineano magazzini sempre più automatizzati e intelligenti, dove la convivenza tra umani e robot determinerà il successo di questa rivoluzione, che dovrà essere governata con attenzione, equità e responsabilità sociale.