Arretrati per il personale ATA: Tutti gli importi e le modalità di pagamento tra gennaio 2024 e dicembre 2025

Il rinnovo del contratto collettivo nazionale del settore scuola per il biennio 2024-2025 rappresenta un momento cruciale per il personale ATA (Amministrativo, Tecnico e Ausiliario), che vedrà riconosciuti sia adeguamenti salariali sia pagamenti di arretrati maturati nel periodo precedente. Questi arretrati, che possono arrivare fino a circa 1.300 euro lordi per profili con maggiore anzianità e contratto a tempo pieno, sono calcolati in base al profilo professionale, all'anzianità di servizio, al tipo di contratto e al periodo effettivo di lavoro svolto.

Le modalità di pagamento prevedono accrediti diretti in busta paga, con dettaglio separato degli importi tramite la piattaforma NoiPA, e sono programmati indicativamente entro la prima metà del 2025. Il rinnovo contrattuale introduce anche importanti novità normative e organizzative, tra cui incrementi retributivi, adeguamenti delle indennità di funzione e maggiore trasparenza nella gestione delle mansioni. Questi interventi mirano a valorizzare il personale ATA non solo economicamente ma anche nel riconoscimento dei ruoli e delle responsabilità svolte quotidianamente.

Oltre al pagamento degli arretrati, il rinnovo contrattuale del 2024-2025 garantisce aumenti strutturali degli stipendi a partire dal 2026, con benefici persistenti e protezione del potere d'acquisto. Questa misura è fondamentale per contrastare la carenza di personale nei servizi scolastici, migliorando motivazione e qualità. Per ogni dubbio o approfondimento sui propri diritti, il personale ATA può rivolgersi alle segreterie scolastiche o sindacali, auspicando che questo nuovo contratto rappresenti un solido passo avanti per la categoria.