
Assegnazioni provvisorie 2025: tutte le date e le ultime novità
Primo paragrafo
Le assegnazioni provvisorie per il 2025 si profilano come un appuntamento chiave per il personale docente e ATA della scuola italiana. Questa procedura, regolata dal Ministero dell’Istruzione in dialogo con le principali organizzazioni sindacali come Flc Cgil, CISL, UIL, SNALS e Gilda, permette ogni anno a migliaia di lavoratori di fare domanda per ricongiungersi alla famiglia o per affrontare particolari situazioni personali che richiedono un trasferimento temporaneo. Le regole per presentare domanda sono state definite nel corso di vari incontri tenuti nel 2024 e i principali criteri di ammissibilità richiedono il superamento dell’anno di prova e la titolarità di un contratto a tempo indeterminato. Le assegnazioni provvisorie sono inoltre affiancate dalle utilizzazioni, un ulteriore strumento che consente ai docenti in esubero o titolari di cattedre insufficienti di essere eventualmente reimpiegati in altre sedi o su altre discipline. In parallelo, è in corso il rinnovo del contratto di mobilità scuola per il quadriennio 2025-2028, che definirà le modalità future di tutte le operazioni di spostamento nel comparto scuola.
Secondo paragrafo
La finestra temporale per la presentazione delle domande di assegnazione provvisoria è ormai delineata: l’invio delle istanze sarà possibile tra l’11 e il 24 luglio 2025, tramite la piattaforma telematica Polis Istanze OnLine. Questa tempistica riguarda docenti di ogni ordine e grado, personale educativo e ATA. La procedura telematica segue passaggi precisi: registrazione sulla piattaforma, accesso tramite credenziali SPID o CIE, compilazione e invio del modulo, allegando la necessaria documentazione comprovante le condizioni per la richiesta (es. ricongiungimenti familiari, motivi di salute, precedenze legge 104/1992). Le domande verranno valutate in base a criteri uniformi stabiliti dal Ministero, che negli incontri con i sindacati ha raccolto suggerimenti per rendere la piattaforma più accessibile e trasparente. Le pubblicazioni delle graduatorie provvisorie e definitive, le possibilità di reclamo e l’assegnazione delle sedi seguono una tabella di marcia che punta a concludere tutte le operazioni prima dell’inizio dell’anno scolastico.
Terzo paragrafo
Il confronto tra Ministero e sindacati, con particolare attenzione alle richieste della Flc Cgil, ha contribuito a mantenere criteri chiari e a garantire tutele per casi particolarmente delicati, come i docenti con gravi patologie o figli minori. Per il 2025 la procedura dedicata al personale ATA rimane sostanzialmente stabile, senza novità di rilievo, e ciò agevola la continuità organizzativa nelle scuole, rassicurando tutto il personale. La raccomandazione principale è di predisporre per tempo tutta la documentazione necessaria, seguire le guide ufficiali disponibili e chiedere supporto agli uffici scolastici o alle rappresentanze sindacali in caso di dubbi. In attesa della pubblicazione definitiva dell’ordinanza e del nuovo contratto di mobilità, rimanere aggiornati attraverso i canali ministeriali e sindacali è fondamentale per non perdere nessuna opportunità e per affrontare con preparazione le procedure di mobilità annuale previste per il 2025-2026, in un’ottica di sempre maggiore digitalizzazione e trasparenza nel comparto scuola.